Storia
Sin dal primo giorno, Giuseppe Benanti ha coltivato l’ambizione di dimostrare l’enorme potenzialità del Carricante di Milo. Pietra Marina, il cui nome richiama il paesaggio vulcanico, la pietra focaia, la mineralità e la sapidità della brezza marina, è ormai considerato uno dei bianchi più tipici, eleganti e longevi del panorama vitivinicolo italiano.

Denominazione
Etna D.O.C. Bianco Superiore
Sulla Montagna
La vigna si trova in Contrada Rinazzo, sul versante est dell’Etna, all’interno della municipalità di Milo (CT). Questa contrada è particolarmente vocata per la sua altitudine, l’abbondante luminosità, l’esposizione al mare e la costante ventilazione.

In Vigna
Vitigno: Carricante 100%, una nobile varietà autoctona a bacca bianca del vulcano Etna.
Caratteristiche dell’uva: Acino di grandezza media con buccia molto pruinosa di colore verde giallognolo; grappoli di media lunghezza e mediamente spargoli.
Posizione: Esposizione est verso il mare, a un’altitudine di 800 m s.l.m.
Terreno: Vulcanico sabbioso, ricco di minerali, a reazione sub-acida.
Età delle viti: Variabile, fino a 90 anni.
Sistema di allevamento: Tradizionale ad alberello, con supporto al palo di castagno, su piccole terrazze con muretti a secco.
Densità d’impianto: 8.000 – 9.000 ceppi per ettaro.
Resa per ettaro: Circa 5.500 kg/ha.
Clima: Clima di montagna, umido, con frequenti precipitazioni piovose e nevose nella stagione fredda, elevata ventilazione e rilevanti escursioni termiche.
In Cantina
Vendemmia: Le uve vengono raccolte a mano dopo metà ottobre.
Vinificazione: Pressatura soffice del grappolo intero. La fermentazione dura circa 12 giorni a temperatura controllata in serbatoi di acciaio, con l’utilizzo di un lievito autoctono selezionato dopo una lunga sperimentazione.
Maturazione: In vasca d’acciaio sulle fecce nobili per circa 30 mesi, con frequenti bâtonnages.
Affinamento: In bottiglia per almeno 12 mesi.
Nel Calice
Colore: Giallo paglierino con accesi riflessi verdi.
Profumo: Intenso, ricco, ampio, complesso, con sentori di fiori di zagara e mela matura.
Gusto: Secco e minerale, con una spiccata acidità e piacevole sapidità. Notevole persistenza aromatica con retrogusto di anice e mandorla.
Temperatura di servizio: 10 – 12°C.
A Tavola
Ottimo con piatti a base di pesce, frutti di mare e pietanze anche elaborate.